La video-danza di Corpi Elettrici si trasforma in un evento dal vivo!

I coreografi e le coreografe del Collettivo MINE rivisitano il progetto realizzato durante i mesi della quarantena interpretando sul palco i brani creati appositamente per loro dagli studenti dei corsi di Musica elettronica e Musica applicata del Conservatorio G.B. Martini di Bologna: una compilation scenica a struttura corale realizzata seguendo il fil-rouge che caratterizza la compagnia, quella di lavorare insieme alla ricerca di una poetica comune, valorizzando le singole personalità.

 

Dal laboratorio alla performance

Corpi Elettrici è il risultato dell’omonimo progetto di Gender Bender e della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio G.B. Martini realizzato tra marzo e giugno. I performer e le performer del Collettivo MINE hanno condiviso tre intensi mesi di ricerca assieme agli studenti e alle studentesse della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio, arrivando alla realizzazione di 20 micro danze in video, pubblicate nel mese di giugno 2020 sui canali social dei rispettivi partner coinvolti. Un percorso formativo e creativo all’insegna della contaminazione artistica e dell’interdisciplinarità che ha portato a far dialogare tra loro i linguaggi della danza e della musica. Il progetto, nato durante il lockdown in un periodo di estrema fragilità lavorativa per chi opera nel mondo dello spettacolo dal vivo e della cultura, è diventato così una sfida per immaginare e realizzare nuove modalità di formazione, di collaborazione dalla distanza, per stimolare una creatività in rete e per riconoscere il valore del lavoro artistico di giovani professionisti e professioniste.

 

Corpi Elettrici

Una produzione di Gender Bender
Coreografia e performance: Collettivo Mine: Francesco Saverio Cavaliere, Siro Guglielmi, Fabio Novembrini, Roberta Racis e Silvia Sisto
Musiche: studenti e studentesse della scuola di musica elettronica del conservatorio G.B. Martini (Bologna): Ladan Abedini, Gioele Billi, Dario Boschi, Biagio Cavallo, Lorenza Ceregini, Alessandro Cherubini, Simone Domizi, Vicky Koushiappa, Marco Melilli, Marco Menditto, Cristian Albani, Maele Allorio, Pier Francesco Amadei, Mitjia Bichon, Salvatore Bovalina, Yuri Casali, Matteo Davoli, Olmo Frabetti, Alireza Farajan Hamed e William Succi.
Sound design: Daniela Cattivelli
Sguardo esterno: Giulio Sonno
Con il sostegno di: CSC Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa, Fabbrica Europa

durata: 45′